La Liguria si estende in toto lungo il mare. Con i suoi 330 chilometri circa di costa e quindi di spiagge è una meta ideale per le famiglie e, si sa, i bambini adorano tuffarsi in e giocare in acqua come con la sabbia.
La fine dell’estate però non significa niente più svaghi e divertimento per i piccoli. Al contrario: la città di Genova offre molte aree dedicate ai più piccoli, in cui potranno imparare divertendosi. Sarà per loro un modo unico di passare un pomeriggio, in compagnia di altri bambini, con i quali interagiranno e si confronteranno, imparando a stare insieme. Dalla Città dei bambini sino al galeone dei pirati, passando per i musei, il Porto Antico di Genova è per i piccoli come un universo parallelo, un mondo tutto per loro, “costruito sull’acqua”.
La Città dei Bambini e dei Ragazzi
È il mondo di chi ha fra i 2 e i 13 anni: oltre tremila metri quadrati, in cui si hanno a disposizione circa novanta installazioni multimediali e interattive con cui interfacciarsi. Tutto qui è stato pensato e realizzato su misura per loro, affinché si avvicinino, attraverso la leggerezza del gioco, alla scienza e alla tecnologia. E poi c’è colore, colore ovunque.
Non è mai troppo presto per imparare. Per questo, i bambini tra i 2 e i 3 anni hanno un’area esclusiva. C’è un piccolo bosco con una grotta, una casetta da abitare, un piccolo ponte su cui salire e un fiume da attraversare. Per chi ha dai 3 ai 5 anni c’è il cantiere, in cui si entra a lavorare muniti di caschetto, come i veri muratori.
A partire dai 6 anni i visitatori sono ulteriormente stimolati a cimentarsi nella scienza, attraverso giochi d’intelligenza e prove di abilità: devono inventare il mestiere del futuro. Tornando alla scienza naturale va menzionato “il formicaio”, che mostra l’organizzazione e la vita delle formiche.
L’Acquario di Genova
È il più grande parco acquatico d’Italia, il secondo in Europa e il nono al mondo. È aperto da venticinque anni e non smette di affascinare i visitatori, rinnovando e innovandosi, in particolar modo per bambini, per natura grandi amanti degli animali.
Infatti è attivo l’“Acquario dietro le quinte kids”, uno speciale percorso a tappe pensato per i visitatori dai 3 ai 7 anni accompagnati dai genitori. I bambini scopriranno i segreti su alcuni animali, visitando i laboratori ed entrando in ambienti non accessibili al pubblico.
Oltremodo entusiasmante e coinvolgente sarà il laboratorio “alla scoperta dei cuccioli”, per conoscere come e dove nascono gli animali, come vengono allevati i cuccioli.
Indescrivibile, unico per loro sarà trascorrere una notte all’acquario a fianco della vasca degli squali! La mattina seguente, dopo aver assistito al risveglio degli animali, una ricca colazione è assicurata.
Altrettanto affascinante è la sala degli abissi, uno spazio dedicato alla realtà virtuale, per scoprire le specie animali che li popolano. In pratica viene simulata un’immersione di tre minuti: si indossano gli appositi occhiali e si vede la luce farsi sempre più fioca.
I bambini possono anche creare il proprio pesce, sull’apposito schermo touch.
Galata – Il museo del mare
Sono molte le sale di Galata, ciascuna dedicata a un tema specifico legato al mare, ma non esclusivamente al mondo delle imbarcazioni.
All’inizio si compie un salto indietro nel tempo, sino alla Genova del 1481 e alle sue tradizioni marinare. Si può entrare nell’arsenale della Repubblica di Genova e poi nella – ricostruita – galea seicentesca. Gli schermi touch ci riportano alla modernità; al loro interno le mappe dell’epoca, geo localizzate ai giorni nostri. Mano a mano che si sale di piano mutano le epoche. Si può rivivere l’esperienza del naufragio nella sala della tempesta in 4D, nei pressi di Capo Horn. Si possono osservare da vicino gli strumenti scientifici della sala nautica e tenere il timone di un brigantino-goletta dell’800.
Nella sezione MEM Memoria e Migrazioni si racconta l’emigrazione italiana via mare e la recente immigrazione verso l’Italia; saranno proprio gli stranieri che sono arrivati e ora vivono in Italia a “parlare” e a spiegare il loro viaggio.
Come i grandi musei marittimi internazionali, il Galata ha creato sulle sue banchine un Open Air Museum: un museo a cielo aperto che narra la storia dei cantieri navali e delle attività commerciali-marittime che si tenevano in questi spazi. Qui spicca il sommergibile Nazario Sauro S518, costruito da Fincantieri per la Marina Militare Italiana nel 1976, poi dismesso nel 2002. È l’unico sommergibile visitabile immerso nell’acqua in Italia.
Il galeone dei pirati al Porto Antico
Lungo le banchine non passa inosservato l’appariscente Neptune, il vascello costruito nel 1986 per il film Pirati di Roman Polanski. È funzionante nonostante sia nato come set cinematografico. Per la gioia dei bambini è visitabile: potranno così sentirsi Jack Sparrow per un giorno.