Con l’arrivo dell’autunno le giornate diventano più brevi, meno soleggiate. Scorrono i giorni e sempre prima la luce del giorno lascia spazio allo scuro della sera, già nel corso del pomeriggio. È in questi momenti che si inizia a rimpiangere l’intensità del dorato del sole, con il tepore e i colori che riesce a regalare, illuminando il territorio con i suoi raggi. Alla sera poi avviene un vero e proprio spettacolo, quando arriva il momento del tramonto e poi del crepuscolo, con il sole che sfuma verso il rosso e si riflette, disperdendosi, sul blu del mare. E tutto intorno si percepisce ancora l’azzurro del cielo.
Ne l’autunno ne l’inverno però negano il fascino del tramonto serale, per lo meno nei luoghi di mare come la Liguria. Forse è proprio questo elemento a fare la differenza: l’azzurro potenzialmente infinito dell’acqua che si fonde con il cielo, nel quale il sole, le nuvole e le stelle si riflettono. È un panorama a tutto tondo, che al mare si ha la fortuna di godere dalla spiaggia, dalle passeggiate a mare, ancora migliore è la vista dalle colline retrostanti la città, come spesso accade in questa regione: una striscia di terra dove coesistono alla perfezione mare e monti.
In Liguria il passaggio dell’autunno che porta all’inverno non pregiudica l’intensità dei colori, solo ne fa emergere e apprezzare tonalità differenti. Per cui il cielo non sarà più di un azzurro intenso, quasi cristallino, bensì più intenso, in alcune giornate tenderà al color cenere, se ci saranno le nuvole a offuscarlo. Il sole non perderà l’intensità del suo oro, che andrà a fondersi nel rosso, per diventare un’unica grande chiazza rossa nel mare. Sarà forse meno brillante lo scenario, ma non per questo meno attraente. È un po’ come se il tempo si fermasse in questa stagione, così da non rimpiangere troppo la leggerezza dell’estate e non temere l’arrivo dell’inverno. In alcuni giornate è ancora possibile stendersi in spiaggia e, magari, immergere i piedi nell’acqua, si possono fare lunghe passeggiate in campagna o nei boschi, senza dover ricorrere subito al soprabito pesante. Persino il rituale dell’aperitivo serale, un modo per interrompere la settimana lavorativa, può essere vissuto ancora a lungo negli spazi all’aperto dei locali. Il particolare che rende il momento speciale è il poter sorseggiare un drink di fronte al mare, ammirando l’intensità dei colori crepuscolari. È difficile ritrovare questa atmosfera, conciliata dalla mitezza del clima, in altri luoghi, a dispetto della latitudine della regione. Senz’altro la città, senza sbocco sul mare, con la frenesia dei veicoli che corrono costantemente sulla strada, non riesce a trasmettere armonia come il mare.
Proprio il rosso meno acceso, ma più caldo del sole che tramonta in autunno in Liguria si sposa molto bene con i colori delle foglie prossime a cadere dagli alberi. Come già detto, si tratta di uno scenario più che accessibile: in molti casi i boschi distano poco dal mare. È sufficiente lasciarsi alle spalle il mare per vedere le colline tinte di giallo e rosso. E se il mare regala tesori preziosi, come pesci, muscoli e crostacei, altrettanto fa il bosco: l’autunno è il momento di funghi e castagne. Le sagre in Liguria non si fermano in questa stagione.