Sabato 21 aprile al Teatro Sociale si festeggia con Oscar Farinetti la rimessa in mare della tonnarella di Camogli. Comune, Area Marina Protetta, Festival della Comunicazione, Cenobio dei Dogi e Pro Loco presenteranno le iniziative a sostegno dello storico impianto, tornato in funzione a un anno dal danneggiamento.
Non basta un pescatore per tirare su le reti della tonnarella di Camogli, ce ne vogliono parecchi, e di quelli ben piazzati. Lo sanno bene i camoglini che nei giorni scorsi hanno seguito la lavorazione e l’assemblaggio delle reti, lunghe da ricoprire tutto il molo, da poco nuovamente calate a Punta Chiappa. Gesti antichi, visti e rivisti da una vita, ma seguiti quest’anno con gioioso sollievo, perché da quando lo storico labirinto di reti è stato irrimediabilmente danneggiato da un’imbarcazione pirata, lo scorso anno, molti hanno temuto di non poterli vedere più. Da allora gli appelli e le raccolte di fondi in favore della Cooperativa Pescatori Camogli, che dei proventi della tonnarella vive, hanno coinvolto le più diverse realtà, dai ristoranti ai negozi, dagli enti pubblici ai luoghi di cultura.
Sabato 21 aprile alle ore 11 al Teatro Sociale di Camogli (a ingresso libero) l’antico impianto di pesca tornato in acqua, dopo un anno di sosta forzata, sarà festeggiato da cinque ideali “tonnarotti” di buona volontà – Comune di Camogli, Area Marina Protetta di Portofino, Festival della Comunicazione, Cenobio dei Dogi, Pro Loco – che presenteranno le iniziative da loro promosse per sostenere la Cooperativa. Ospite d’onore Oscar Farinetti, che ha coinvolto Eataly in una campagna di solidarietà e raccolta fondi per la ristrutturazione della tonnarella.
A fare gli onori di casa sarà il Sindaco di Camogli Francesco Olivari, seguito da Giorgio Fanciulli, Presidente dell’Area Marina protetta di Portofino, che illustrerà l’importanza della tonnarella – tra le cinque tonnare rimaste attive in Italia, unica nella nostra regione – e da Valentina Cappanera delle Ziguele, la cooperativa di ecologhe e biologhe marine che ha promosso una campagna di crowdfunding a favore della Cooperativa.
Giuseppe Giusto dedicherà al sostegno della tonnarella i proventi della vendita del libro Teneramente atteso, raccolta delle foto di Camogli al tramonto che hanno partecipato all’omonimo concorso proposto dal Cenobio dei Dogi in occasione della manifestazione “San Valentino – Innamorati a Camogli” dello scorso febbraio. A presentare il libro sarà lo scrittore Andrea De Carlo, camoglino ad honorem, che ne ha firmato l’introduzione. La Pro Loco Camogli dedicherà alla tonnarella la 67ma Sagra del Pesce: chi acquisterà la tradizionale vaschetta di pesce fritto e il piattino ricordo in ceramica, domenica 13 maggio, aiuterà i pescatori della Cooperativa. Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, organizzatori del Festival della Comunicazione, introdurranno Oscar Farinetti, che parlerà della campagna di Eataly “Salviamo la tonnarella di Camogli”. Grazie all’impegno degli chef di Eataly Torino, Milano, Roma e Genova, si è portato all’attenzione del grande pubblico questo sistema virtuoso di pesca sostenibile ed ecologica, tutelato dal Presidio Slow Food, e si è lanciato un crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso.