Forse non lo sai, ma per quanto piccolo e pittoresco, anche il borgo di Camogli custodisce in sé dei segreti.
Tutti conoscono il suo mare, la sua chiesa affacciata sulle onde, il piccolo e suggestivo porticciolo… in pochi sanno invece, ad esempio, che Camogli era originariamente un’isola!
…E come questa, ci sono tante altre curiosità da scoprire riguardo al nostro bel borgo di mare!
Così, abbiamo pensato di farti comunque viaggiare un po’ con la mente, tra i suoi carrugi, la sua storia e le sue leggende… alla ricerca di quei segreti e di quelle curiosità che in pochi conoscono!
1. L’isola di Camogli
Hai letto bene: Camogli in origine era un’isola!
Abbiamo le prove per dimostrarlo: nella piazzetta della Basilica di Santa Maria Assunta, si può infatti ammirare una maiolica blu che raffigura “l’isola di Camogli nel 1518”.
Ecco dove sta il mistero: il palazzo che divide il porticciolo dal camminamento lungomare crea un’illusione ottica: dà un senso di continuità che, in realtà, non c’è.
Il palazzo si staglia infatti sull’acqua!
Grazie a questa costruzione, che riprende un po’ le architetture veneziane, la terraferma viene unita a un piccolo isolotto su cui si trovano il castello di Camogli, la chiesa e le abitazioni limitrofe.
2. La rete “di cocco” della Tonnara di Camogli
Ormai è noto che a Camogli sopravvive una delle ultime 5 Tonnare ancora esistenti in Italia. Probabilmente, invece, non sai che la rete che viene utilizzata dai pescatori, e calata in mare da aprile e ottobre, è costituita da fibra di cocco naturale!
Ogni anno, poi, una volta terminata la stagione di pesca, la rete viene tagliata e lasciata andare a fondo.
In questo modo diventa un’ottima pastura naturale per i pesci.
Per saperne di più sulla Tonnarella di Camogli, visita la pagina dedicata del nostro sito.
3. La città delle mogli
Poiché i glottologi e linguisti sono indecisi sull’etimologia del nome Camogli, gli abitanti del posto hanno deciso di fare da sé: attribuendo al nome del loro borgo un’origine piuttosto folkloristica.
Secondo la leggenda popolare, Camogli significherebbe “Casa delle mogli”: dal momento che gli uomini erano quasi tutti marinai e pescatori, sempre in giro per i mari, il borgo era infatti abitato principalmente da donne.
Le quali, si narra, al ritorno dei loro amati, appendevano alle finestre teli e lenzuola colorati: per permettere al marito, assente da molti mesi, di riconoscere la propria casa e non commettere spiacevoli errori…
4. I colori delle case
Camogli e un po’ tutti i borghi liguri sono famosi per i bellissimi colori che ornano e abbelliscono gli esterni delle case.
Ogni casa di Camogli brilla di un colore acceso e vivace, creando un bellissimo effetto ottico.
La curiosità legata a questi colori è che il loro motivo d’essere non è puramente estetico, come in molti pensano.
In origine, infatti, la colorazione variopinta delle case aveva un fine pratico: quello di rendere il borgo ben visibile dal mare e facilitare così il rientro dei marinai.
5. Camogli e Jet Set
Anche se non è famosa e glamour come la vicina Portofino, Camogli ha conosciuto i suoi giorni di gloria e di fama grazie alle macchine cinematografiche.
In tal senso, anche il nostro hotel ha avuto una parte da protagonista nel garantire a Camogli una fama internazionale.
Non solo abbiamo ospitato star e troupe di film e serie tv famosi (un esempio? gli attori di Beautiful e la troupe del film Genova, con Colin Firth) ma la nostra terrazza panoramica è stata anche scelta come location per alcune scene del film comico The trip to Italy.
Ancora oggi alcuni dei nostri ospiti riconoscono la nostra terrazza per averla vista nel film… e ovviamente riconoscono anche il bellissimo panorama su Camogli che la terrazza regala!