Escursione a Punta Chiappa, dove la natura si tuffa nel mare

Un luogo che non può che sorprendervi, Punta Chiappa, meravigliosa sia d’estate che d’inverno.

In questo periodo  la calda stagione estiva lascia delicatamente il posto alle temperature più tiepide, il ritmo si rallenta e il sole continua a brillare.

E’ uno dei periodi più belli dell’anno a Camogli, per vivere sia il mare che la natura.

Punta Chiappa è il compromesso perfetto!

In queste giornate soleggiate di ottobre, se siete indecisi tra una bella giornata di mare o un trekking  nella natura, un’escursione a Punta Chiappa è quello che fa per voi.

Si tratta di un vero e proprio angolo di paradiso, facilmente raggiungibile direttamente dal Cenobio dei Dogi, attraverso uno splendido sentiero panoramico, oppure via mare con il battello.

Se desiderate una gita nella natura e magari un bel bagno rigenerante arrivati a destinazione, l’ideale è raggiungere Punta Chiappa con il sentiero  da San Rocco, un tragitto nella macchia mediterranea con scorci mozzafiato e assolutamente accessibile a tutti.

Quindi, preparate gli zaini e partiamo!

E mi raccomando, non dimenticate il costume da bagno.

 

IL PERCORSO

Partendo direttamente dal Cenobio dei Dogi, in corrispondenza della stazione dei Carabinieri, si intraprende la strada che costeggia il torrente e si snoda lungo la mulattiera a gradoni.

La salita è abbastanza ripida ma affrontata con tranquillità e qualche sosta conduce in poco più di mezz’ora in cima alla collina, nel piazzale della Chiesa di San Rocco, dove si potrà fare una bella pausa e godersi il panorama straordinario su Camogli e la  città di Genova in lontananza.

 

 

Dal piazzale panoramico, lungo la strada in piano, si seguono le indicazioni per Punta Chiappa, fino a raggiungere una ripida scalinata sulla destra che giunge alla Chiesa di San Nicolò di Capodimonte, affacciata su un panorama mozzafiato.

Il percorso si estende lungo il bosco, tra i lecci e gli ulivi secolari, sino ad aprirsi come un sipario sul piccolo borgo marinaro di Porto Pidocchio, dove è possibile fare una sosta nei caratteristici bar e ristoranti a bordo mare.

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Percorrendo l’ultima parte di sentiero, scavato nella roccia si giunge  a Punta Chiappa, una striscia di roccia che delimita la parte più estrema dell’Area Marina Protetta di Portofino e si protende nel mare, sempre limpidissimo e caratterizzato da un colore blu intenso.

Dopo aver percorso il sentiero tra i profumi della macchia mediterranea e della salsedine, quando si giunge a Punta Chiappa ci si rende conto dell’angolo di paradiso in cui ci si trova, e se le giornate sono ancora miti, sarà d’obbligo un tuffo nelle acque cristalline.

Per il rientro, se non si vuole ripercorrere il sentiero a ritroso, si può optare per una traversata piacevole e rilassante con il battello che collega Porto Pidocchio a Camogli.