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San Fruttuoso di Camogli

San Fruttuoso di Camogli

 

Ammirare il mare da una trifora, l’antica finestra divisa in due aperture da due colonnine centrali, è un’esperienza molto suggestiva. Difficile però avere l’occasione di viverla.

Eppure c’è un luogo unico, a pochissima distanza da Camogli, dove è possibile farlo. Dove si può soggiornare a due passi da un mare meraviglioso, in un edificio che racchiude secoli di storia.

La magia di quanto appena descritto si può trovare a San Fruttuoso, nell’antica abbazia che sorge sulla sua piccola insenatura. Questo meraviglioso scenario, fatto di bellezze naturali e architettoniche, è reso ancora più speciale dal fatto che può essere raggiunto solo percorrendo i sentieri oppure per mezzo di un battello. È un luogo isolato, in cui il tempo sembra essersi fermato. Non perdete quindi la possibilità di visitare questi piccolissimo borgo e la sua abbazia, poiché sono accessibili tutto l’anno.

La chiesa, situata proprio sulla spiaggia, sorse a metà del X secolo per opera di monaci greci e fu ricostruita tra la fine del X e l’inizio dell’XI secolo, quando divenne la casa dei Benedettini. La nobile famiglia dei Doria contribuì a realizzare il loggiato vista mare, il chiostro superiore e il torrione quadrato di avvistamento. L’abbazia fu in seguito abbandonata, poi usata come abitazione.

Non ha ospitato solo uomini di culto, è stata anche un covo di pirati e un borgo di pescatori.

 

Dal 1983 è diventata un bene del FAI, il Fondo Ambiente italiano, l’ente senza scopo di lucro che si occupa di tutelare i beni storici, artistici e paesaggistici del paese, grazie alla donazione di Frank e Orietta Pogson Doria Pamphilj. Oggi quindi è possibile accedere a questo importante luogo storico, ristrutturato e oggetto di costante manutenzione.

Per arrivare ci sono due possibilità: i più sportivi possono percorrere i suggestivi sentieri del Parco di Portofino, partendo dall’omonima cittadina o oppure da Camogli, godendo così di meravigliosi panorami; in alternativa si può viaggiare con il battello, il collegamento da Camogli è attivo tutto l’anno.

L’arrivo è senz’altro la parte migliore della visita: vedere già da lontano il grigio della pietra dell’abbazia, circondata dalla vegetazione del parco, con di fronte un mare il cui colore spazia dal turchese al blu profondo è qualcosa di unico nel suo genere.

Durante l’estate l’escursione è speciale perché si può approfittare della spiaggia e fare un tuffo per rinfrescarsi, in un mare dal colore azzurro e cristallino. Chi pratica le immersioni inoltre potrà spingersi sino alla celebre statua del Cristo degli Abissi, posizionata sul fondale. Ma San Fruttuoso e la sua abbazia valgono lo stesso una visita anche durante l’inverno: c’è la chiesa, c’è il bel chiostro dove passeggiare e sotto al quale si trova il sepolcro della famiglia dei Doria, la torre di avvistamento e, infine, il museo. Un recente restauro inoltre ha messo in risalto le antiche architetture romaniche.

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