La fila per avere un piatto di frittura è lunga, ci sono due turni, uno la mattina e uno il pomeriggio. Se non si vuole rischiare di aspettare troppo è bene arrivare di buon’ora. Quest’anno sono attese circa 100 mila persone in paese. Il bello di questa sagra risiede anche nel fatto che ci si può sedere in qualsiasi angolo del borgo per mangiare. Tutti coloro che non sono interessati al pesce si soffermano intorno alla padella, a osservare divertiti, alcuni lo fanno dall’alto delle case o delle scale esterne ai palazzi. Frittura a parte, c’è chi si concede un gelato sul lungomare oppure, se il tempo lo permette, si rilassa sulla spiaggia e si gode il sole. Si può fare shopping nei tanti negozi e boutique del borgo. È come se, per un giorno, Camogli diventasse il cuore pulsante della Liguria.
È molto probabile che gli ideatori della sagra non si aspettassero un tale successo. L’avvocato Filippo Degregori, nel 1952, propose di realizzare in piazza Colombo alcune cucine in mattoni, per offrire pesce ai passanti. Era il giorno di San Fortunato, il patrono dei pescatori. Si continuò, con grande sorpresa, a friggere per tutto il giorno, in sei piccole padelle. L’iniziativa, nata per caso, fu presto recensita dal giornale New York Herald Tribune, visto l’ottimo riscontro ottenuto e la particolarità dell’evento stesso. Già nel 1954 i pescatori Lorenzo Viacava detto “O Napoli” e Lorenzo Gelosi detto “Cen” fecero costruire il primo padellone, per accontentare il folto pubblico. Ne seguirono altri tre; purtroppo la prima cadde in mare nel 1959, mentre la seconda e la terza ora sono in disuso. Nacque così una tradizione che non si è mai interrotta, quest’anno si svolge la sessantaseiesima edizione.
La Sagra del Pesce però non è solo la grande padella e le tantissime persone che vengono a trascorrere una giornata a Camogli. La sera precedente si tiene la festa di San Fortunato, il patrono dei pescatori, durante la quale si svolge la processione dell’Arca del santo. La parte più attesa della manifestazione è l’accensione dei falò sulla spiaggia, insieme allo spettacolo pirotecnico sul mare. Inoltre lungo le vie di Camogli vengono sistemati numerosi banchetti.
