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Nature, Territorio, Trekking

UNA GIORNATA DI TREKKING DALL’ HOTEL A SAN FRUTTUOSO

Vicino Camogli si trova un angolo di paradiso, un luogo senza tempo popolato solo da pescatori.

Stiamo parlando della Baia di San Fruttuoso, una perla incastonata tra gli scogli del Parco di Portofino tra Camogli e Santa Margherita Ligure, una piccola insenatura dove ritrovare la pace tra il verde della natura e il blu delle acque cristalline.

Insieme al mare e alla natura qui fa da protagonista, l’Abbazia di Capodimonte (o Abbazia di San Fruttuoso) un monastero benedettino dell’anno mille, ricco di storia e tradizione.

Come raggiungere questo luogo incontaminato?

Come tutti i luoghi più belli, un po’ vanno conquistati, ma lo scenario e l’emozione che proverete all’arrivo in quest’oasi naturale, vi farà capire che ne è valsa assolutamente la pena.

Quindi, gambe in spalla e…partiamo!

 

TREKKING VERSO SAN FRUTTUOSO

Partendo direttamente dall’Hotel Cenobio dei Dogi, la prima parte del percorso prevede una mulattiera che costeggia il torrente Gentile e, passando tra gli uliveti, arriva alla Chiesa di San Rocco.

A questo punto ci sono due sentieri che collegano Camogli all’abbazia di San Fruttuoso: uno, che passa per le Batterie, è il più bello e panoramico; l’altro meno scenografico ma è più facile ed adatto anche ai bambini.

  1. Sentiero Batterie e Passo del Bacio

Questo è uno dei trekking più belli del Parco di Portofino.

Raggiunto il piazzale della chiesa a San Rocco, si recuperano un po’ di energie ricaricandosi con la straordinaria vista panoramica su tutto il litorale del Golfo Paradiso e con l’aiuto della cartina ben esposta al lato della piazza si possono visualizzare possibili tragitti e varianti.  Sono ben espresse la durata e la difficoltà.

 

Foto: Greta Ferrari

 

Da qui il cammino si fa un po’ più impegnativo, ma anche più affascinante, perché costeggia il mare. Dopo la scalinata che scende a Punta Chiappa si attraversa La Mortola, un piccolo centro abitato. Si prosegue poi nel bosco fino alle Batterie dove c’è un meraviglioso belvedere sul golfo, con i resti di un bunker della Seconda Guerra Mondiale.

Si giunge al  Passo del Bacio dove il sentiero si fa un po’ più difficile, è un percorso per escursionisti esperti in quanto è caratterizzato da diversi strapiombi affacciati sul mare che regalano emozioni per la loro bellezza selvaggia ma bisogna avere un minimo di esperienza.

Il sentiero è davvero molto suggestivo: a destra c’è il mare, a sinistra la roccia ruvida e dura. I punti panoramici sono mozzafiato.

 

Foto: Greta Ferrari

 

Superato il Passo del Bacio il percorso prosegue con diversi saliscendi fino al valico del Termine, in prossimità di Punta Torretta.

Qui, dopo un’intensa salita attende una lunga e distensiva discesa finché si apre lo scenario straordinario della Baia di San Fruttuoso, dove potrete godere di tutte le energie speciali che trasmette il luogo…e del meritato riposo.

 

Foto: “I sentieri del mondo”

 

Riepilogo per l’escursionista:

– Lunghezza dell’itinerario: 19 km

– Durata del percorso: almeno 4h30 di cammino effettivo

– Dislivello positivo: 780 metri

– tratti esposti o molto sposti da superare con l’ausilio di catene

– poche fonti d’acqua lungo il percorso (nessuna lungo il Sentiero delle Batterie)

 

  1. Sentiero delle Pietre Strette

Il Sentiero delle Pietre Strette è l’itinerario per San Fruttuoso meno spettacolare rispetto a quello che passa da località Batterie ma anche meno impegnativo e che quindi può essere percorso anche con bambini.

Sempre giunti tramite la mulattiera che costeggia il torrente Gentile, alla chiesa di San Rocco,  si imbocca il sentiero a destra della chiesa che sale in direzione “Gaixella”.

Il sentiero, con vista su Punta Chiappa, attraversa il piccolo nucleo di case di Galletti per continuare tra fasce circondato da ulivi e alberi di fico e inoltrarsi poi nel bosco.

Percorrendo ora il sentiero che si sviluppa prevalentemente in pianura, ombreggiato dagli alberi, in circa 35 minuti ci si trova di fronte a degli imponenti massi di roccia che annunciano la località Pietre Strette (464 mt.sl.), crocevia di numerosi sentieri e punta di sosta attrezzata con panche, tavoli e rubinetto.

Svoltando subito a destra, tra le rocce, proseguendo, ci si trova sul sentiero per San Fruttuoso.

Il sentiero, con una serie di ripidi tornanti, attraversa una valle ombreggiata accanto a un ruscello, il cui corso, dopo circa un’ora di cammino, terminerà davanti alla cinquecentesca Torre Doria.

Da qui, scendendo la ripida scaletta a destra, in breve si raggiunge l’ Abbazia di San Fruttuoso.

 

IL RIENTRO ALL’ HOTEL

Per fare rientro all’hotel, se non si è orientati al traghetto,  Pietre Strette è il percorso consigliato, quindi, se si era partiti percorrendo il Sentiero delle Batterie, si chiude l’anello del percorso Camogli – San Fruttuoso.

Se si era optato per il sentiero più semplice, ci si limiterà a percorrerlo in direzione contraria.

Giunti alla chiesa di San Rocco si riprenderà la stessa mulattiera dell’andata in discesa, che condurrà sino all’ Hotel Cenobio dei Dogi dove vi aspetta una meravigliosa serata in relax  di fronte a un tramonto da dipinto.

 

Foto: Greta Ferrari