Dal 6 all’8 maggio torna la tradizionale sagra del pesce di Camogli
La Sagra del Pesce di Camogli o Festa di San Fortunato, Patrono di Camogli organizzata dal Comune di Camogli e dalla Pro loco di Camogli giunge ora alla sua 70° edizione. Un evento enogastronomico molto atteso e amato sia dai cittadini che dai visitatori, una tradizione conviviale che è diventata un’attrazione nota a livello internazionale.
Come tutto ebbe inizio?
A Camogli nel 1952 durante la Festa di San Fortunato, un gruppo di venti pescatori decise di offrire ai residenti e ai visitatori di passaggio del pesce fritto, così tanto che si dovette friggere pesce per tutto il giorno.
Visto il successo dell’evento, l’anno successivo i due pescatori Lorenzo Viacava detto “O Napoli” e Lorenzo Gelosi detto “Cen” decisero di far costruire un padellone speciale, di grandi dimensioni, diventato poi il simbolo dell’iniziativa, che con il tempo si è trasformata in una sagra.
Questa festa divenne così popolare che le venne dedicata una pagina sul New York Herald Tribune e sull’Eurovisione televisiva. Grazie allo spazio sulla cronaca internazionale e all’interesse diffuso verso questa tradizione, la sagra negli anni è diventata in una manifestazione culinaria di grande richiamo che denota la forte vocazione turistica di Camogli.
Tradizioni culinarie: la maxipadella di Camogli
Una delle protagoniste della sagra è la maxipadella dove viene fritto il pesce. Il padellone in acciaio inox, dove vengono fritti 30 quintali di pesce azzurro in 3.000 litri di olio Friol, è stato commissionato dalla Pro Loco di Camogli alla ditta parmense Botti, progettato dalla Europlan e realizzato grazie anche al contributo di Friol, sponsor dell’evento. Pesa ventisei quintali, ha un manico di tre quintali e un diametro di tre metri e ottanta centimetri. È il quarto dei padelloni realizzati per la sagra: le padelle precedenti solitamente erano in ferro, la prima in assoluto si perse in mare, mentre la seconda e la terza sono state dismesse. Prima della manifestazione la padella viene trasportata via mare per essere posizionata nel porticciolo di Camogli pronta per essere utilizzata.
70° edizione della Sagra del Pesce
La 70° edizione della Sagra del Pesce di Camogli, dal 6 all’8 maggio 2022 aspetta all’incirca 100.000 visitatori nel borgo marinaro: una giornata memorabile all’insegna della tradizione, della cultura enogastronomica e del divertimento. Visitatori da tutta Italia e da altri Paesi si mettono tutti in fila per gustare il famoso fritto di pesce fresco offerto dalla Cooperativa Pescatori di Camogli e da Martini & C.
La sagra vede, come in tutte le edizioni, alcuni appuntamenti tradizionali: solitamente la sera della vigilia viene organizzata una processione religiosa per la Festa del patrono San Fortunato nell’Arca a lui intitolata, in seguito sulla spiaggia si tiene il meraviglioso falò accompagnato dallo spettacolo dei fuochi d’artificio. Momenti che regalano a tutti gli spettatori un’atmosfera affascinante e suggestiva, che vale la pena vivere.
Domenica 8 maggio finalmente si ha l’occasione di assaggiare il noto fritto nel padellone nel porticciolo. Il momento più iconico di tutta la manifestazione: un appuntamento folkloristico e conviviale atteso da tutti, che vede animare il borgo i volontari, gli abitanti e gli ospiti.
Che aggiungere? Visitare Camogli durante la Sagra del Pesce è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita!