Oggi vogliamo portarvi alla scoperta di un angolo di Liguria affascinante e ricco di sorprese.
Un luogo stupendo e caratteristico, una piccola oasi di pace fuori dai tracciati più conosciuti.
Stiamo parlando di Porto Pidocchio, un gioiello affacciato sul mare del Golfo Paradiso, a pochissima distanza dalla nostra Camogli!
Porto Pidocchio è un piccolo porticciolo costruito ai piedi del Promontorio di Portofino, sul versante occidentale.
Si tratta di un approdo di barche davvero minuscolo (è uno dei più piccoli al mondo!), costruito in un’insenatura in cui ancora si possono ammirare, appese sulle passerelle, tantissime reti da pesca che conferiscono al luogo un aspetto unico e caratteristico.
Poco distante sorge un pittoresco gruppo di case immerso nel verde.
Sopra Porto Pidocchio si innalza il Promontorio di Portofino, con la sua natura verde e rigogliosa. Davanti, invece, si stende un mare verde smeraldo e il magnifico paesaggio del Golfo.
Particolarmente affascinante è poter ammirare, da qui, il profilo elegante di Camogli.
Si vede perfettamente tutta la spiaggia, con dietro le case colorate del nostro bel borgo.
Mentre, più spostata verso sinistra, si innalza sul mare la Basilica di Santa Maria Assunta.
In lontananza, invece, si scorge anche Genova.
Una volta arrivati a Porto Pidocchio dal mare, si può scegliere se prendere la passerella lungomare sulla sinistra, che porta al piccolo agglomerato di case, o la scalinata sulla destra, che conduce invece verso Punta Chiappa.
Ovviamente, se si ha qualche ora a disposizione, ci si può avventurare in entrambe le direzioni, in modo da scoprire tutto ciò che può offrire questo magnifico luogo circondato dalla natura.
Iniziamo prendendo a sinistra.
Si cammina su una passerella a strapiombo sul mare, su cui spesso vengono appoggiate le reti da pesca, perché si asciughino.
Dopo pochi metri, si incontra una prima casa sulla destra, mentre sulla sinistra si apre una calata per le barche. Spesso però questa discesa a mare viene utilizzata anche dai bagnanti: non è quindi raro trovare asciugamani stesi e bambini festanti intenti a tuffarsi.
Proseguendo, si continua a camminare lungo la passerella alternando momenti completamenti esposti al sole ad altri in cui ci si inoltra tra alberi e casette.
Raggiunto il gruppo di case più consistente, colpisce l’occhio la grande quantità di piante e di fiori che decorano stradine e pareti. Il profumo è avvolgente e ci si sente davvero catapultati in un paesino d’altri tempi: tranquillo, grazioso e accogliente.
Se a questo punto vi coglie la fame (o la sete) non preoccupatevi, perché tra le case potete trovare alcuni punti di ristoro: ci sono bar, ristoranti romantici e addirittura, più spostato verso Punta Chiappa, un ittiturismo in cui il menù varia in base al pescato del giorno.
Una pausa per riposarsi e rifocillarsi diventa anche l’occasione per fermarsi a ammirare in tutta tranquillità il panorama che Porto Pidocchio offre.
È arrivato ora il momento di dirigersi verso l’altro lato di Porto Pidocchio, per scoprire un luogo davvero magico e incontaminato: Punta Chiappa!
Dal porticciolo di Porto Pidocchio si salgono le scalinate sulla destra e si prosegue poi lungo un sentiero tra gli alberi.
Si arriva così a Punta Chiappa, uno sperone roccioso che si tuffa nel mare.
E che mare.
Qui infatti le acque sono estremamente pulite e cristalline.
Al punto che dalla roccia si possono vedere chiaramente i pesci che nuotano nell’acqua.
Un vero luogo incantato, dunque. Un paradiso marino in cui è obbligatorio fermarsi per farsi un bel bagno!
Entrare in acqua è facile. Una breve scala scavata nella roccia porta infatti fino a uno scoglio piatto, da cui possiamo tuffarci. Per uscire dall’acqua, ci si può aiutare con una corda installata proprio per facilitare la risalita.
Un’ultima tappa da non perdere, quando si visita Porto Pidocchio, è l’Altare della Stella Maris. Si tratta di un’edicola votiva posta sull’estremità dello sperone roccioso di Punta Chiappa. Un tempo, qui sorgeva una statua di Maria protettrice dei marinai. Oggi la statua è stata sostituita da questo altare, su cui si può ammirare un bel mosaico realizzato dall’artista Francesco dal Pozzo.
Da Camogli a Porto Pidocchio: come arrivare
Come la vicina Abbazia di San Fruttuoso, anche Porto Pidocchio è raggiungibile solo a piedi o in barca.
Il punto di partenza più vicino, in entrambi i casi, è Camogli.
In traghetto
Per arrivare da Camogli a Porto Pidocchio in traghetto, basta recarsi al porticciolo di Camogli e imbarcarsi su uno dei tanti traghetti diretti a San Fruttuoso. Questi, infatti, fanno sempre una sosta a Porto Pidocchio prima di proseguire verso l’Abbazia.
La durata della traversata è di circa dieci minuti e il prezzo del biglietto intero è di 11 Euro andata e ritorno.
A Piedi
Per raggiungere Porto Pidocchio a piedi da Camogli si prende il sentiero che porta a San Rocco. Da qui, si prosegue su via Mortola fino a raggiungere una ripida scalinata sulla destra. La scalinata porta alla Chiesa di San Nicolò di Capodimonte, affacciata su un magnifico panorama.
Continuando a scendere, si arriva prima alle casette di Porto Pidocchio e poi al piccolo porticciolo.
La camminata è semplice e dura circa 30 minuti.